Un panino con…Gli affreschi nascosti ai Chiostri dell’Umanitaria

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Varcato il cancello della Società Umanitaria si entra in un’altra dimensione. Il ritmico succedersi dei chiostri rinascimentali, scampati ai bombardamenti, rimanda all’antica funzione monastica di questi spazi e invita a ri-scoprire la storia di quest’angolo di città. Nel refettorio del complesso è custodito un grande capolavoro: “La Crocifissione” di Bernardino Ferrari, seguace di Leonardo, che qui firma un affresco non solo di vaste proporzioni, ma anche di originali soluzioni iconografiche.

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

 

 

 

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