
Le chiavi per aprire 99 luoghi segreti di Milano
di Manuela Alessandra Filippi
Dicembre 2014, Palombi Editori, Roma
Formato: cm 13 x 21
Pagine: 412
Illustrazioni: disegni in b/n
ISBN: 978-88-6060-623-5
Prezzo: euro 20.00
Le chiavi per aprire 99 luoghi segreti di Milano
Varcare la soglia di casa Fontana-Silvestri e ammirare uno dei più suggestivi e raffinati cortili del Quattrocento; scendere nei Ricoveri antiaerei della V Sezione aeronautica Breda e toccare con mano le conseguenze della Guerra; andare al Tennis Club Milano non per vedere i campioni giocare, ma per ammirare un capolavoro Deco; visitare l’avveniristica sede de Il Sole 24 Ore immaginando per un attimo di essere un inviato speciale; conquistare la cima del Palazzo più alto d’Italia e rimanere incantati alla vista del nuovo skyline milanese.
Esperienze che prima di questo libro sembravano riservate a pochi e che invece, grazie a Manuela Alessandra Filippi, dal 2014, anno di uscita di questo volume, sono diventati alla portata di tutti.
Questo libro è stato per molti uno straordinario compagno di viaggio con il quale andare alla scoperta di Milano. Il lettore è infatti preso letteralmente per mano e accompagnato alla scoperta di luoghi inaccessibili e sconosciuti: dall’impenetrabile città romana, alle “officine” dell’architettura e del design; dai luoghi della memoria a quelli della fede; dalla città ideale del Rinascimento, a quella che svetta fino a toccare il cielo. Le chiavi per aprire 99 luoghi segreti di Milano è tutto questo e molto altro ancora.
In tempi non sospetti ha svelato e raccontato Milano come mai era stato fatto prima: consegnando di fatto alla città le chiavi di accesso per scoprirla. Uno strumento ideale per conoscere la città più operosa e più nascosta d’Italia, che dopo Expo 2015 non ha più conosciuto battute d’arresto diventando una della città più visitate d’Italia.
Diventato un piccolo caso editoriale, dopo aver venduto in meno di un anno più di 5mila copie ed essere rimasto in classifica fra i 10 libri più venduti dalla Feltrinelli della Stazione Centrale per oltre 6 mesi, il libro oggi è fuori commercio ed è tutt’ora oggetto di complesse vicende giudiziarie che vedono parte lesa l’autrice.