Milano, verso la pedonalizzazione di piazza Santo Stefano: il nuovo volto del centro storico

Milano, verso la pedonalizzazione di piazza Santo Stefano il nuovo volto del centro storico

Luca Antonelli

Ottobre 19, 2025

Nel cuore della città prende forma un progetto per chiudere al traffico piazza Santo Stefano, tra la Statale e San Nazaro, e restituirla ai pedoni.

Piazza Santo Stefano, a pochi passi dall’Università Statale, è pronta a cambiare volto. L’amministrazione comunale ha avviato gli studi preliminari per trasformare la zona in un’area pedonale continua, collegata a via Festa del Perdono e largo Richini. L’obiettivo è ridurre il traffico, ampliare i marciapiedi e creare nuovi spazi verdi.

Il progetto punta a migliorare la vivibilità di una delle zone più frequentate dagli studenti, spesso congestionata da auto e motorini. La nuova configurazione prevede una pavimentazione in pietra chiara, panchine, un piccolo giardino centrale e una riorganizzazione dei parcheggi, che verranno spostati nelle vie laterali.

Un nuovo equilibrio tra storia e mobilità

La sfida è trovare un equilibrio tra tutela del patrimonio storico e necessità di mobilità. Piazza Santo Stefano è circondata da edifici vincolati, tra cui la basilica e il palazzo della Statale, e ogni intervento deve rispettare vincoli architettonici precisi. I progettisti intendono preservare le prospettive architettoniche, eliminando però le barriere visive create dalle auto.

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La pedonalizzazione cambierà la vita quotidiana del quartiere universitario. – @ANSA

L’intervento fa parte del più ampio piano di riqualificazione urbana in vista delle Olimpiadi invernali 2026, che porteranno a Milano nuove aree pedonali e ciclabili. Il cantiere potrebbe aprire già nel 2026, dopo la conclusione degli studi di fattibilità e la valutazione dei costi.

Le ricadute per il quartiere

La pedonalizzazione cambierà la vita quotidiana del quartiere universitario, rendendolo più vivibile e sicuro. Gli studenti potranno muoversi tra le aule e le biblioteche senza attraversare flussi di traffico, e la piazza potrà diventare un luogo di socialità con eventi culturali e iniziative pubbliche.

Non mancano, però, le perplessità dei commercianti della zona, preoccupati per l’accessibilità dei clienti. Il Comune promette soluzioni compensative e nuove aree di sosta a breve distanza. L’intento è creare una piazza più accogliente, dove la storia incontra la modernità, e dove Milano possa ritrovare il gusto dello spazio condiviso.