Foliage da film a pochi chilometri da casa: ecco dove scattare le foto più incredibili (e c’è anche un treno panoramico)

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Scopri dove trovare il Foliage più pittoresco vicino Milano-cittanascostamilano.it

Franco Vallesi

Ottobre 18, 2025

Dai Giardini Montanelli al Treno del Foliage, passando per Monza, Valtellina e Valchiavenna: l’autunno tinge la Lombardia di rosso e oro.

Smartphone puntati verso il cielo, occhi alzati a cercare il riflesso perfetto di luce tra i rami. È il momento del foliage, quando la natura si veste d’autunno e ogni parco diventa un quadro vivente.

Non serve attraversare l’oceano per godersi lo spettacolo del leaf peeping — la tradizione americana di ammirare il cambio di colore delle foglie — perché anche in Lombardia i toni caldi dell’autunno dipingono scenari che ricordano il Vermont. Dalle vie di Milano ai sentieri di montagna, ogni angolo regala un’emozione da fotografare.

I colori d’autunno in città: i parchi più belli di Milano

Nel cuore di Porta Venezia, i Giardini Pubblici Indro Montanelli sono la prima tappa per chi vuole vivere l’autunno senza lasciare la città. Le foglie di ginkgo biloba, aceri, frassini e querce si accendono di giallo e arancio, trasformando i viali in un tappeto cromatico perfetto per una passeggiata o per un momento di relax. Poco lontano, nel quartiere di Brera, il Giardino Perego conserva l’eleganza del Settecento e il fascino discreto dei giardini all’inglese: un rifugio silenzioso tra palazzi storici e strade acciottolate.

Ferrovia Vigezzina-Centovalli
La Ferrovia Vigezzina-Centovalli in autunno si trasforma in un sogno-cittanascostamilano.it

Il Parco Sempione, ai piedi del Castello Sforzesco, è invece il cuore verde della città. In autunno diventa un dipinto impressionista, con i riflessi dorati che si specchiano nel laghetto e le chiome dei tigli e dei platani che cambiano sfumatura ogni giorno. Per chi preferisce un’atmosfera più rilassata, il Parco della Martesana — tra i più romantici della periferia milanese — regala scorci che ricordano la campagna francese, con canali, ponticelli e alberi che si tingono di rame e bronzo.

Gite fuoriporta: i parchi e i boschi più suggestivi

Basta uscire dai confini cittadini per scoprire scenari mozzafiato. A pochi chilometri da Milano, il Parco di Monza si trasforma in una distesa dorata di oltre 110.000 alberi. Gli itinerari tra faggi, ippocastani e tigli conducono fino alla Villa Reale, dove ogni angolo offre un punto panoramico degno di una fotografia.

Per chi ama la natura più autentica, il Bosco WWF di Vanzago è una meta ideale: oltre 200 ettari di foresta, stagni e sentieri che ospitano una grande varietà di fauna selvatica. L’accesso è consentito solo con visita guidata, un modo per proteggere l’ecosistema e insegnare ai più piccoli l’importanza della biodiversità.

Spostandosi verso la provincia di Como, la Valle Intelvi accoglie il celebre Sentiero delle Espressioni, dove sculture di legno intagliate emergono tra i tronchi come presenze magiche. L’autunno colora il percorso di sfumature calde e dorate, e dalla vetta dell’Alpe Nava lo sguardo spazia sulle montagne avvolte dalla nebbia leggera.

Foliage in montagna: i luoghi più spettacolari

In Val di Scalve, nel cuore delle montagne bergamasche, il sentiero che conduce dal Lago Campelli al Rifugio Campione offre un panorama che sembra uscito da una fiaba. Le passeggiate qui sono accessibili a tutti, ideali anche per famiglie e fotografi alla ricerca del punto perfetto.

Ancora più a nord, in Valtellina e Valchiavenna, l’autunno regala paesaggi di rara bellezza. Le Cascate dell’Acquafraggia a Piuro diventano un anfiteatro naturale incorniciato dalle fronde color ambra, mentre il Lago Azzurro di Madesimo e il Rifugio Bertacchi offrono panorami che si tingono di oro al tramonto. Qui, i boschi di larici e betulle sembrano dipinti, e il silenzio delle vette rende tutto ancora più intenso.

Da non perdere anche la Foresta dei Bagni di Masino e la Val di Mello, un’area protetta tra le più vaste della regione, dove il foliage trasforma i pascoli alpini in un mosaico di colori. Chi ama le escursioni più lunghe può puntare al Parco Naturale Veglia-Devero, attraversando boschi di larici e pascoli alpini fino al leggendario Lago delle Streghe, dove i riflessi delle foglie creano giochi di luce quasi magici.

Il treno del foliage: un viaggio lento tra colori e montagne

Per chi vuole vivere l’autunno in modo più contemplativo, la soluzione è salire a bordo del Treno del Foliage. Dal 11 ottobre al 16 novembre, la Ferrovia Vigezzina-Centovalli offre un percorso panoramico di 52 chilometri tra Domodossola e Locarno, passando per viadotti sospesi e gallerie che si aprono su boschi di faggi, castagni e betulle.

Il viaggio è un susseguirsi di vedute spettacolari, tra valli che si infiammano di rosso e giallo e borghi autentici della Val d’Ossola. Ogni curva regala un paesaggio nuovo, e la lentezza del treno permette di osservare il cambiamento della natura con un ritmo diverso, più umano. È un’esperienza sensoriale, dove il rumore delle ruote sui binari si fonde con il silenzio delle montagne e il profumo del legno umido.

Il Treno del Foliage non è solo un mezzo di trasporto, ma un viaggio nella poesia dell’autunno. E per chi ama la fotografia, è un’occasione imperdibile per catturare i colori più intensi della stagione, senza bisogno di filtri o ritocchi.

L’autunno come invito alla meraviglia

L’autunno lombardo è un invito a rallentare, a guardare con occhi nuovi ciò che ci circonda. Dai viali cittadini ai boschi di montagna, ogni foglia che cade racconta il passaggio del tempo, ma anche la sua bellezza. In un mondo che corre, il foliage ci insegna a fermarci e a respirare. E forse, a ritrovare quella meraviglia semplice che solo la natura sa offrire.