Accensione dei riscaldamenti a Milano, al via la stagione termica da oggi 15 ottobre

Accensione dei riscaldamenti a Milano

cittanascostamilano.it

Redazione

Ottobre 15, 2025

Milano, 15 ottobre 2025 – Da oggi prende ufficialmente il via la stagione termica 2025/2026 a Milano, con la possibilità di accendere gli impianti di riscaldamento fino al 15 aprile 2026. La città, capoluogo della Lombardia con oltre 1,3 milioni di abitanti, rientra nella zona climatica E, la seconda più fredda in Italia, dove le temperature invernali richiedono un’attenta regolamentazione del riscaldamento domestico e industriale.

Periodo e orari di accensione dei riscaldamenti a Milano

Secondo il calendario ufficiale stabilito dal Comune di Milano, gli impianti termici potranno essere attivati dalle ore 5:00 alle ore 23:00 per un massimo di 13 ore giornaliere, un’ora in meno rispetto ai precedenti parametri normativi. Questa misura mira a contenere i consumi energetici e a ridurre l’impatto ambientale senza compromettere il comfort termico dei cittadini.

In situazioni di eccezionale freddo, i responsabili degli impianti possono autorizzare accensioni anticipate o prolungate, ma solo per un massimo di 7 ore al giorno e in presenza di condizioni climatiche specifiche. Restano escluse da queste regole strutture sensibili come ospedali, cliniche, scuole dell’infanzia e case di riposo, che godono di deroghe particolari per garantire adeguate condizioni di temperatura.

Accensione dei riscaldamenti a Milano
cittanascostamilano.it

Limiti di temperatura e controlli

Per gli edifici residenziali il limite massimo di temperatura consentito è fissato a 19°C, con una tolleranza di 2 gradi, quindi fino a 21°C. Questa soglia è leggermente inferiore rispetto ai precedenti 20°C stabiliti dalla normativa nazionale. Per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili, il limite si mantiene a 18°C con la stessa tolleranza.

Si raccomanda vivamente di effettuare controlli e manutenzioni preventive sugli impianti prima dell’accensione per garantire sicurezza ed efficienza. Le sanzioni per il mancato rispetto delle disposizioni variano da 500 a 3.000 euro, con possibili ulteriori penalità da parte di condomini o autorità comunali.

Milano continua a essere una città all’avanguardia nell’organizzazione e nella gestione dei servizi pubblici, anche nel settore energetico, dove la regolamentazione del riscaldamento rappresenta una leva importante per la sostenibilità ambientale e il benessere dei suoi abitanti.