Global Forum sul cibo a Milano, 500 delegati per città più sostenibili e innovative

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Ottobre 14, 2025

Milano, 14 ottobre 2025 – Oltre 500 delegati provenienti da più di 330 città nel mondo si sono dati appuntamento questa mattina nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Milano per l’avvio dei lavori del Milan Urban Food Policy Pact (MUFPP) Global Forum 2025. L’evento, che si svolge dal 13 al 17 ottobre, rappresenta il più importante momento di confronto internazionale sulle politiche alimentari urbane, in occasione del decennale del Patto di Milano, firmato nel 2015 durante Expo.

Global Forum sul cibo a Milano: impegno per sistemi alimentari sostenibili

Il Milan Urban Food Policy Pact è un accordo internazionale che coinvolge attualmente oltre 330 città, fra cui 120 europee, 33 nordamericane, 38 latinoamericane, 51 africane e 91 asiatiche, con l’obiettivo di rendere i sistemi alimentari urbani più sostenibili, inclusivi e resilienti. Al forum partecipano sindaci, vicesindaci, esperti e rappresentanti di organizzazioni internazionali come FAO, WFP, UNEP, Commissione Europea, World Bank, C40 e ICLEI, che discutono temi chiave quali la sicurezza alimentare, la produzione e distribuzione sostenibile, il contrasto allo spreco e alla povertà, l’agroecologia, la refezione scolastica e il ruolo di giovani e donne nei sistemi alimentari urbani.

La vicesindaca di Milano con delega alla Food Policy, Anna Scavuzzo, ha sottolineato come il 2025 rappresenti un anno emblematico: “Non un progetto, ma una vera politica urbana condivisa con tutta la città, dove ciascuno è protagonista nello sviluppo di una politica alimentare sostenibile, inclusiva, giusta e sana”. Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha aperto i lavori ricordando l’importanza di Milano come centro globale di innovazione e collaborazione sulle politiche alimentari.

Il ruolo centrale dell’Università Statale di Milano

L’Università degli Studi di Milano è la sede principale del forum, ospitando sessioni e incontri negli spazi di via Festa del Perdono e via Conservatorio. La rettrice, Marina Brambilla, ha evidenziato l’impegno scientifico dell’Ateneo, con oltre 200 progetti attivi dedicati ai sistemi alimentari sostenibili, sicurezza alimentare e innovazione agroalimentare. La Statale mette a disposizione competenze interdisciplinari che spaziano dall’agronomia alla biotecnologia, dalla nutrizione alle scienze sociali, offrendo un contributo fondamentale al dibattito globale.

Tra gli interventi di rilievo della sessione plenaria di apertura, oltre a quelli istituzionali, spiccano quelli della professoressa Jane Battersby dell’Università di Città del Capo, esperta in sistemi alimentari, e del fondatore di Slow Food, Carlo Petrini. Nel corso dei cinque giorni, il forum prevede oltre a quattro sessioni plenarie, numerose sessioni parallele tematiche e geografiche, visite di studio e momenti di networking.

Il MUFPP Global Forum 2025 si inserisce nella settimana della Giornata Mondiale dell’Alimentazione (16 ottobre) e rappresenta un’occasione preziosa per condividere le buone pratiche, celebrare i risultati raggiunti in dieci anni e definire strategie per il futuro dei sistemi alimentari urbani in tutto il mondo.