Al Pirelli HangarBicocca la grande retrospettiva su Nan Goldin

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Ottobre 9, 2025

La retrospettiva al Pirelli HangarBicocca esplora quarant’anni di carriera di Nan Goldin, tra installazioni immersive, nuove opere e un percorso tra arte, vita e impegno sociale

Milano, 9 ottobre 2025 – Dal prossimo 11 ottobre al 15 febbraio 2026, il Pirelli HangarBicocca di Milano ospiterà la prima grande retrospettiva dedicata a Nan Goldin come filmmaker. La mostra, intitolata “This Will Not End Well”, riunisce il più vasto corpus di slideshow mai presentato al pubblico, con un’attenzione particolare agli ultimi lavori dell’artista, esposti per la prima volta in Europa in un contesto museale.

Un villaggio di padiglioni per raccontare la vita di Nan Goldin

L’esposizione, curata da Roberta Tenconi e Lucia Aspesi, si sviluppa all’interno di diverse strutture architettoniche, definite padiglioni, progettate dall’architetta Hala Wardé, già collaboratrice abituale di Goldin. Ogni padiglione risponde a un’opera specifica, creando così una sorta di villaggio espositivo che accompagna il visitatore nel percorso narrativo dell’artista. Tra le opere in mostra spiccano The Ballad of Sexual Dependency (1981-2022), considerato il capolavoro di Goldin, e altri slideshow come The Other Side (1992-2021), dedicato a un ritratto della comunità transessuale, e Sisters, Saints, Sibyls (2004-2022), che affronta temi dolorosi come il trauma familiare e il suicidio.

L’installazione Sisters, Saints, Sibyls sarà ospitata nel “Cubo”, uno spazio caratterizzato da un soffitto a botte e illuminazione naturale, evocativo della Chapelle de la Salpêtrière di Parigi, dove quest’opera fu originariamente esposta nel 2004.

Novità espositive e installazione sonora

Oltre agli slideshow storici, la mostra presenta due nuovi lavori del 2024: You Never Did Anything Wrong, il primo slideshow astratto dell’artista, e Stendhal Syndrome, ispirata a sei miti tratti dalle “Metamorfosi” di Ovidio, che intrecciano immagini personali con opere d’arte museali. L’esposizione si apre inoltre con una nuova installazione sonora commissionata al Soundwalk Collective, dal titolo Bleeding (2025), che funge da preludio e guida i visitatori nel villaggio visivo di Goldin. Questa installazione sonora si basa su registrazioni ambientali raccolte durante le precedenti mostre a Stoccolma, Amsterdam e Berlino.

Il Pirelli HangarBicocca, spazio espositivo di 15.000 metri quadri ubicato nel quartiere Bicocca di Milano, rappresenta un punto di riferimento per l’arte contemporanea in Italia e ha scelto di dedicare a Nan Goldin una mostra che racconta con forza e intensità quarant’anni di lavoro, intimità e lotta personale attraverso l’arte del slideshow e del racconto visivo.

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